Il Giustino RV 717

Atto primo

L’atto si apre con le nozze tra Arianna e Anastasio, il nuovo imperatore bizantino. Polidarte, ambasciatore del nemico Vitaliano, offre condizioni di pace a patto che Arianna sia concessa al suo signore.

Nel frattempo, il contadino Giustino riposa sognando la gloria militare, quando la dea Fortuna appare e gli promette allori, regno e ricchezze. Giustino ha subito occasione di dimostrare il suo valore, salvando la sorella dell’imperatore da un orso.

Viene invitato a palazzo, dove si trova anche la principessa Flavia, che in realtà è Andronico, fratello di Vitaliano, travestito da donna. Nel frattempo, Arianna viene catturata da Vitaliano e si rifiuta di diventare sua prigioniera. L’atto si conclude con Arianna che canta il suo addio al suo sposo amato.

Atto secondo

Il protagonista e Anastasio approdano su una spiaggia dopo un naufragio e liberano Arianna che era stata incatenata come preda per un mostro marino.

Nel frattempo, a palazzo, Leocasta e Flavia si travestono da soldati per raggiungere Giustino al campo, in quanto la prima è gelosa dei favori che Arianna potrebbe concedere al valoroso soldato. Il traditore Amanzio accusa Giustino di complotto contro l’imperatore, cercando di coinvolgere anche Arianna.

Mentre Leocasta e la finta Flavia si dirigono al campo di battaglia, quest’ultima si rivela essere Andronico e cerca di usarle violenza, ma Leocasta viene salvata da Giustino che le confessa il proprio amore. L’Atto si conclude con un’aria eroica di Giustino accompagnata da archi e salterio solista.

Atto terzo

Anastasio è manipolato da Amanzio e imprigiona Giustino ed esilia Arianna. Tuttavia, Leocasta libera Giustino e gli rivela di essere innamorata di lui.

Successivamente, Amanzio si autoincorona imperatore e imprigiona sia Arianna che Anastasio. Giustino e Vitaliano riescono a catturare Amanzio e Anastasio incorona Giustino come co-imperatore e lo unisce in matrimonio con Leocasta.